Tra i 2 e i 3 anni è fisiologico che i bambini manifestino un rifiuto per alimenti nuovi o meno graditi, come le verdure: è un fenomeno chiamato neofobia alimentare, che tende a ridursi col tempo.
Proporre le verdure più volte (anche 10-15 esposizioni) senza pressione, variando forme e colori, aiuta il bambino a familiarizzare e accettare l'alimento.
Un'alimentazione selettiva è comune tra i 2 e i 3 anni. Diventa preoccupante se determina un arresto della crescita o carenze nutrizionali: in questi casi va valutata con il pediatra.
È normale che tra i 2 e i 3 anni i bambini abbiano preferenze ripetitive e vogliano sempre gli stessi alimenti: fa parte dell'alimentazione selettiva fisiologica.
La forzatura genera spesso rifiuto e peggiora l'avversione. Meglio puntare su esempi positivi e proposte ripetute senza stress.
Bravo! Conoscere le fasi dell'alimentazione aiuta a vivere i "no" a tavola con maggiore serenità. Se vuoi un consiglio personalizzato sul rapporto del tuo bambino con il cibo o sull'alimentazione selettiva, prenota un video consulto o una visita: insieme troviamo strategie efficaci.